Mappe concettuali: cosa sono e perché usarle

Le mappe concettuali sono uno strumento particolarmente utile nello studio, per ragazzi e bambini di ogni età. Si possono utilizzare efficacemente per studiare qualsiasi materia e a qualsiasi livello: dalla scuola primaria all’università, fino alla formazione professionale.

Le mappe concettuali sono un valido supporto all’apprendimento di singoli concetti, ma anche di nozioni correlate e intrecciate fra loro. Organizzare uno schema organico e completo aiuta infatti ad avere una visione d’insieme di un argomento complesso.

Come detto, le mappe concettuali, in forma semplificata, possono essere proposte anche ai bambini dei primi anni della scuola primaria con l’obiettivo di avviare alla costruzione autonoma delle prime mappe mentali. Se ben usate possono anche servire a organizzare il materiale di studio, a disporlo nel modo che più si ritiene logico e corretto in una mappa. Ciò permetterà al cervello di creare delle associazioni che faranno in modo di fissare determinati argomenti.

Per l’insegnante, inoltre, la mappa può essere uno strumento didattico per proporre gli argomenti oggetto di studio, per imparare a conoscere lo studente e il funzionamento della sua mente. Infine, per verificare e valutare il livello di comprensione di un tema e registrare i progressi nello studio, dal punto di vista della verifica delle conoscenze acquisite ma anche delle capacità metacognitive.