La nascita di un bambino

Con la nascita di un bambino non nasce solo una nuova vita, ma insieme si costituisce una famiglia. La nascita rappresenta per questo un evento “critico” che stravolge l’assetto familiare precedente. La coppia assume immediatamente nuovi ruoli e deve adattarsi al cambiamento: da due si diventa tre, facendo “posto” al nuovo arrivato. La nascita di un bambino è dunque, per sua stessa natura, una sfida alla solidità della coppia. Gli strumenti che la coppia deve poter utilizzare per affrontare insieme la sfida rappresentata dalla nascita del bambino sono: reciprocità, dialogo e complicità.

«Ogni bambino che viene al mondo collega il passato al futuro e apre per tutti le porte della speranza»
(Silvia Vegetti Finzi, Quando nasce un bambino)

Al nuovo nucleo famigliare viene richiesto dalle circostanze di mettere da parte le aspettative che aveva e di andare alla scoperta di un nuovo modo di essere e stare insieme. La donna, nel suo nuovo ruolo di madre, tende spesso ad avere un legame più esclusivo con il nuovo arrivato. Il padre, invece, acquisendo una posizione più periferica può sentirsi impotente e allontanato. È proprio all’interno di questa dinamica che la coppia deve mettersi in gioco.

Ciò significa che la mamma e il papà dovranno ricordare l’importanza dell’altro nella costruzione di questa famiglia, imparando a chiedere aiuto, essere di sostegno e compensarsi. Ai bisogni del bambino saranno lasciati lo spazio e la comprensione che necessitano, con un atteggiamento da parte dei genitori che sia comprensivo. La mamma e il papà risponderanno, dunque, diversamente e in modo complementare a quanto il bambino andrà a sviluppare.

Non ci sarà un modo giusto o sbagliato di comportarsi, ma pian piano i neo genitori, sperimentandosi nei possibili errori e nelle normali emozioni che seguono, troveranno un loro modo di essere famiglia. Non ci sarà un “come prima” ma un oggi e un domani in continua evoluzione.